Abbazia Olivetana di di San Nicola a Rodengo Saiano

Published 2012-11-09
Abbazia Olivetana di San Nicola a Rodengo Saiano in Franciacorta (Brescia)

L'abbazia olivetana di Rodengo Saiano è uno dei più maestosi e ricchi, dal punto di vista artistico, complessi religiosi del nord Italia.
Fondata dai monaci cluniacensi prima del 1050 venne ubicata su un importante quadrivio romano che portava alla città. Durante un recente scavo archeologico sono state rinvenute tracce di un muro romano e resti di una capanna longobarda davanti al sagrato dell'abbazia.

L'abbazia è composta da un corpo centrale costituito da tre chiostri con la chiesa di S. Nicola lungo il fianco di uno di essi e da una serie di rustici che circondano il complesso.
Nella sagrestia si possono ammirare gli splendidi affreschi del Romanino, mentre la volta è completamente ricoperta da un ciclo di affreschi seicenteschi e racchiude in undici lunette gli episodi della vita di S. Benedetto.
Molto interessante l'aula capitolare, con pitture di Pietro da Marone, contenente tombe sepolcrali marmoree di due monaci. Nell'antirefettorio vi sono affreschi di Lattanzio Gambara recentemente restaurati.
Nel refettorio è visibile la "Crocifissione" del Foppa conservatasi sulla parete di fondo; sono ben visibili le decorazioni seicentesche di T. Sardini e G. Cossali.
Nel refettorio degli ospiti si possono vedere le copie di due importanti "Cene" del Romanino, i cui affreschi originali sono stati trasportati nella Pinacoteca di Brescia, mentre rimangono ben conservati affreschi del pittore bresciano rappresentanti una "Madonna", una singolare "Piattiera" e stemmi dell'Ordine.